DESCRIZIONE
L’obiettivo del sistema di diagnostica per il monitoraggio della qualità del binario è valutare i seguenti parametri: scartamento, sopraelevazione, sghembo, livelli longitudinali e allineamenti. Il Sistema monitora tali parametri in maniera automatica e remota senza coinvolgere il personale manutentivo specifico, usando diverse tecnologie innovative per acquisire e sincronizzare segnali e per elaborare e memorizzare dati.
Il Sistema è installabile su treni commerciali, senza usare un treno manutentivo dedicato, come attualmente avviene per la diagnostica della qualità del binario. Con questo approccio è possibile migrare dalla diagnostica presenziata effettuata da personale specializzato a quella impresenziata, ossia senza l’ausilio di personale.
ARCHITETTURA DI SISTEMA
Il Sistema è composto da due principali sottosistemi (Sottosistema di Bordo e Sottosistema di Terra).
Il Sottosistema di Bordo acquisisce informazioni sulla geometria della linea usando una profilometria laser e una unità inerziale di movimento. Tutte queste informazioni sono spazialmente sincronizzate ed elaborate dal componente OpeRA (Optoelectronic Railway Analysis). Il Sottosistema di Bordo recupera le informazioni di sincronizzazione spaziale dagli equipaggiamenti di terra del Sistema (Punti di Ricalibrazione) e scarica le informazioni prodotte verso il CED (Centro Elaborazione Dati).
Il Sottosistema di Terra, mediante il CED, elabora le informazioni rilevate dal Sottosistema di Bordo per verificare la qualità dell’infrastruttura ferroviaria.
Un utente può pianificare e gestire, in remoto, tutte le azioni manutentive in funzione dei parametri osservati della geometria del binario.
CARATTERISTICHE
L’approccio impresenziato è il vero risultato innovativo introdotto nelle attuali attività manutentive, basate invece su una logica presenziata.
Per tali ragioni, la diagnostica impresenziata ha molti vantaggi:
- incremento della sicurezza e della disponibilità di linea grazie alla prevenzione dei deragliamenti;
- incremento delle linee ferroviarie sottoposte a manutenzione;
- incremento della frequenza di rilievo delle misure;
- riduzione dei costi di gestione della manutenzione (personale, veicoli, scorte).
APPLICAZIONI
Il Sistema è stato omologato per essere installato su rotabili per trasporto passeggeri dall’ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria) su richiesta RFI (Rete Ferroviaria Italiana).
Esso è attualmente installato su alcuni rotabili Trenitalia fornendo informazioni sulla qualità dell’infrastruttura ferroviaria italiana. Inoltre, si stanno aggiungendo altre nuove diagnostiche, rispetto a quelle iniziali, relative al monitoraggio dello stato del rotabile su cui il Sistema è installato. Infine, il sistema è certificabile secondo gli Standard CENELEC, in funzione del SIL (Safety Integrity Level) richiesto.
INTERFACCIA UTENTE
Un utente di sistema può monitorare la qualità della geometria del binario usando una interfaccia disponibile da applicazione Web. Dopo aver rilevato una anomalia dell’infrastruttura e analizzato i dati correlati, l’utente può validare i difetti ritenuti rilevanti, generare e spedire report mediante l’inoltro automatico di fax/mail.
Inoltre, il personale preposto può definire e pianificare attività di manutenzione grazie ai dati.
DESCRIZIONE DEL PROCESSO
Il Sottosistema di Bordo controlla sempre la velocità.
Così, esso è automaticamente attivato quando il livello configurabile di velocità è stato superato dal treno (sampling start). Da questo evento in poi, il Sistema inizia le misure della geometria del binario (measurements). Durante il suo movimento, il Sistema ricalibra la localizzazione e le misure usando la trasmissione a radiofrequenza delle informazioni dal Punto di Ricalibrazione (running calibration).
Il Sistema va in stand-by e sospende le sue attività di misura quando la velocità del treno è al di sotto della soglia configurabile (sampling stop). Quando il treno è in una stazione deputata, il Sottosistema di Bordo scarica automaticamente i suoi dati verso il CED (data upload). Il personale manutentivo preposto può interagire in remoto con il CED per analizzare i grafici per valutare la qualità della geometria del binario e per gestire tutte le attività manutentive.